“La Fede adulta fra destino e Vocazione”
Il convegno è il risutato del lavoro svolto dai curatori prof. R. Gabbiadini e MT. Moscato e fa riferimento al libro di J.W Fowler “Diventare Adulti, Diventare Cristiani” dedicato al tema della fede adulta e delle sue fasi, ma con particolare attenzione alla vocazione personale nell’esperienza religiosa.
Il libro costituisce sulla distanza di circa vent’anni dal volume più noto, una riflessione più sintetica in cui l’autore mostra una maggiore attenzione divulgativa pastorale e una più netta consapevolezza delle proprie implicazioni teoriche.
W. Fowler (1940-2015) è un pastore metodista statunitense, poco noto in Italia benché abbia scritto una decina di volumi in patria, diversi dei quali tradotti in altre linguae. In Italia è tradotto per la prima volta a cura dell’ISSR di Forlì che ne ha anche sostenuto le spese.
Il suo originale contributo consiste nell’essersi posto in termini filosofici-scientifici il rapporto fra gli stadi della fede religiosa e gli stadi del ciclo di vita. Erik H. Erikson, Daniel J. Levinson e Carol Gilligan, oltre che Piaget e Kohlberg. Alla luce delle loro teorie, Fowler rilegge i possibili stadi di sviluppo della fede, elaborando in tal modo a sua volta un modello teorico del ciclo della vita personale dal punto di vista dell’esperienza religiosa. Occorre sottolineare che il tentativo di far dialogare la teologia con le scienze umane costituisce già uno dei meriti di Fowler, poiché si tratta di un dialogo “difficile”, anche perché quasi mai avvertito come possibile e/o necessario. Forse ciò può essere affermato anche del dialogo interno fra le scienze umane, o almeno di alcune di esse fra loro, soprattutto quando viene messa a tema l’esperienza religiosa.
Il volume Diventare adulti. Diventare cristiani. Sviluppo adulto e fede cristiana che viene presentato nel Convegno del 9 marzo fa seguito ad un altro testo che ha reso famoso l’Autore Stages of Faith. The Psychology of Human Development and the Quest for Meaning (Harper & Row, San Francisco 1981), dove per la prima volta espone la sua teoria. Diventare Adulti, Diventare Cristiani” è dedicato al tema della fede adulta e delle sue fasi, ma con particolare attenzione alla “vocazione” personale nell’esperienza religiosa. Il libro costituisce, sulla distanza di circa venti anni dal volume più noto, una riflessione sintetica, con maggiore attenzione divulgativa e pastorale, e maggior consapevolezza delle proprie implicazioni teoriche. In esso, dopo aver sinteticamente riesposto i suoi debiti teorici con le sue fonti psicanalitiche e filosofiche già utilizzate nel 1981, Fowler sintetizza (nel capitolo III) la sua teoria dello sviluppo della fede. Si riserva, nei capitoli successivi, di mettere a confronto sia i teorici dello sviluppo, sia il suo modello delle trasformazioni della fede, come fonti per avanzare una possibile proposta normativa, e dunque formativa, dello sviluppo umano nella logica della vocazione.Riteniamo di aver fatto un servizio alla ricerca e alla riflessione su un tema che abbisogna di tornare a diventare uno dei temi importanti dell’educazione, sdoganandolo da una sorta di limbo nel quale una certa cultura laicista l’aveva relegato.
Relatore la Prof.ssa Maria Teresa Moscato
Docente di Teoria e Pratica della formazione presso l’Università di Bologna
Maria Teresa Moscato, si è laureata in Filosofia all’Università di Catania (1971), e presso la Facoltà di Lettere e Filosofia è stata Borsista, Contrattista, Ricercatore, dal 1972 a1 1992. In servizio presso l’Università di Bologna dal 1992, come Professore Associato, e dal 2000 come Professore ordinario di Pedagogia generale e sociale presso, l’ex Facoltà di Lettere. Nell’Ateneo di Bologna ha tenuto insegnamenti aggiuntivi presso le Facoltà di Scienze della Formazione, di Psicologia, e di Medicina. Ha insegnato inoltre, per periodi variabili, discipline pedagogiche negli Atenei di Catania (1977-1993), Perugia (1993/94), Torino (2001/02) e Bolzano (sede di Bressanone, 2009/10 e 2010/11). Per un triennio (2004/07) ha insegnato anche presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Lugano.